Falso Tartufo Nero Pregiato

Falso Tartufo Nero Pregiato

Falso Tartufo Nero Pregiato: il mondo dei tartufi è affascinante e complesso, popolato da gourmet e appassionati che ne apprezzano l’aroma e il sapore unico. Tuttavia, è anche un settore dove le frodi sono all’ordine del giorno, con truffatori che cercano di spacciare prodotti di bassa qualità per prelibatezze costose. Un esempio emblematico di questa pratica riguarda il Tuber indicum, un tartufo proveniente dall’Asia, spesso venduto come il più pregiato Tuber melanosporum, noto anche come Tartufo Nero Pregiato.

 

Frodi e metodi di contraffazione

Il Tuber indicum, specie extraeuropea, viene spesso importato illegalmente da Cina e India e rivenduto in Europa come Tuber melanosporum, ma a prezzi notevolmente inferiori. Questo avviene perché il Tuber indicum manca quasi completamente di aroma, una caratteristica essenziale per i veri intenditori di tartufi.

Per ovviare a questa mancanza, i truffatori chiudono i Tuber indicum in sacchi insieme ai Tuber melanosporum per far loro acquisire un minimo di profumo. Nei ristoranti, questi tartufi vengono poi spesso conditi con olio tartufato per mascherare la loro inferiorità.

 

Come riconoscere il falso

Per evitare di incorrere in frodi e acquistare un Tuber indicum spacciato per Tuber melanosporum, è importante prestare attenzione a diverse caratteristiche:

  1. Odore: Il Tuber indicum ha un odore quasi inesistente, mentre il Tuber melanosporum ha un aroma intenso e caratteristico.
  2. Peridio: Il peridio del Tuber indicum è formato da verruche piatte, mentre quello del Tuber melanosporum è formato da verruche piramidali.
  3. Gleba: La gleba è di colore nero con venature bianche, molto simile al Tuber melanosporum.
  4. Microscopia: Le spore del Tuber indicum presentano aculei curvi riuniti in ciuffi, mentre quelle del Tuber melanosporum hanno aculei dritti e isolati.

Il mercato dei tartufi è vulnerabile a diverse forme di frode, ma con una conoscenza approfondita delle caratteristiche dei vari tipi di tartufo, è possibile evitare truffe e assicurarsi di acquistare prodotti autentici. Il confronto tra il Tuber indicum e il Tuber melanosporum è un esempio chiaro di come la conoscenza dettagliata possa fare la differenza tra un’esperienza culinaria autentica e una delusione costosa.

 

Tuber indicum

Descrizione

Genere: Ruber
Specie: indicum Cooke & Massee
Posizione sistematica: Ordine Pezizales, Famiglia Tuberaceae

Habitat

Il Tuber indicum, noto anche come tartufo nero cinese o tartufo nero himalayano, è originario dell’Asia, in particolare delle regioni della Cina e dell’India. Cresce principalmente in aree montuose e collinari, spesso associato a foreste miste di querce e pini. L’habitat naturale di questo tartufo comprende:

  • Clima: Preferisce climi temperati e freschi, tipici delle altitudini più elevate delle regioni montuose.
  • Terreno: Cresce bene in terreni calcarei, ben drenati e ricchi di materia organica.
  • Vegetazione: Solitamente si trova in simbiosi con le radici di alberi come querce (Quercus spp.), pini (Pinus spp.), castagni (Castanea spp.) e noccioli (Corylus spp.).

Queste condizioni favoriscono lo sviluppo dei carpofori del Tuber indicum, che possono essere trovati sotterranei, spesso a pochi centimetri di profondità. La raccolta avviene tipicamente durante l’inverno, quando i tartufi sono maturi e pronti per essere scavati.

Descrizione dei Carpofori

I carpofori del Tuber indicum possono raggiungere un diametro fino a 6 cm, presentano una forma globosa-gibbosa, e sono tuberiformi. Il peridio, non separabile, è di colore bruno-rossiccio o bruno-nerastro, costituito da grosse placche poligonali, piane, larghe 3-4 mm, conferendo un aspetto quasi liscio-areolato. La gleba è compatta, soda e di colore nerastro, percorsa da sottili vene biancastre. L’odore e il sapore sono quasi nulli.

Microscopia:

  • Spore: Ellissoidali, verrucoso-aculeate, con aculei ricurvi riuniti in ciuffi, alti fino a 4 µm, misurano 25-30 x 17-19 µm.
  • Aschi: A sacco, contenenti da 2 a 4 spore.

Foto microscopia

Falso Tartufo Nero Pregiato

Falso Tartufo Nero Pregiato

 

Foto microscopia di spore e aschi di Tuber indicum a destra e di Tuber melanosporum a sinistra a confronto.

Spore e aschi di T. indicum e di T. melanosporu a confronto

 

Particolare del peridio di Tuber indicum

Falso Tartufo Nero Pregiato

Falso Tartufo Nero Pregiato

 

Tuber indicum e Tuber melanosporum a confronto

Tuber indicum e Tuber melanosporum a confronto

    Foto: Pensalfini A.

    Riferimenti bibliografici: Montecchi A. & Sarasini M “FUNFHI IPOGEI D’EUROPA” 2000.

     

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