Affettare tartufi: i tartufi sono prelibatezze costose e molto apprezzate in tutto il mondo. La loro preparazione è essenziale per esaltare il loro sapore unico e renderli al meglio in ogni piatto. Ma come si affettano i tartufi come un professionista? In questa guida completa, ti spiegherò passo dopo passo tutto ciò che devi sapere per tagliare i tartufi con precisione e sicurezza.
Introduzione
La prima cosa da sapere è che l’affettatura dei tartufi richiede esperienza e abilità o un buon affetta tartufi. Senza un affetta tartufi diventa un processo che richiede cura e attenzione per evitare di sprecare parte del tartufo e per ottenere fette sottili e uniformi.
Quali sono gli strumenti necessari per affettare i tartufi?
Per affettare i tartufi come un professionista, avrai bisogno di pochi strumenti essenziali:
- Uno spazzolino morbido per pulire il tartufo
- Un coltello ben affilato o un affetta tartufi
Come scegliere il tartufo giusto?
Prima di iniziare l’affettatura, è importante scegliere un tartufo di alta qualità. I tartufi freschi devono essere profumati, consistenti e privi di macchie o difetti. Quando acquisti un tartufo, scegli quello che è più pesante rispetto alle sue dimensioni, in modo da ottenere più polpa possibile.
Come pulire il tartufo?
Dopo aver scelto il tartufo giusto, è il momento di pulirlo con cura. Prima di tutto, usa uno spazzolino morbido per rimuovere eventuali tracce di terra o polvere. Poi se serve sciacqualo sotto acqua corrente, usa un coltellino per pulire le fessure più profonde.
Come affettare il tartufo?
Ecco il momento più importante: l’affettatura del tartufo. Prima di iniziare, assicurati di avere un affetta tartufo bel affilato. Inizia tagliando la parte superiore del tartufo per renderlo piatto e stabile. Poi, fai delle fette sottili con movimenti agili e precisi.
Come conservare i tartufi affettati?
I tartufi affettati devono essere conservati in un contenitore ermetico in frigorifero. Puoi anche metterli in un barattolo di vetro con qualche chicco di riso, che aiuta a mantenere l’umidità. I tartufi affettati durano circa 2-3 giorni in frigorifero. Altrimenti, cosa migliore è utilizzate il Tuber-Pack Contenitore specifico per il tartufo fresco.
N.B il riso assorbe il profumo del tartufo.
Conclusioni
L’affettatura dei tartufi richiede cura, attenzione ma con un buon affetta tartufi con lama regolabile, in alternativa con la lama fissa può diventare un gioco da ragazzi. Seguendo i consigli di questa guida completa, puoi imparare a tagliare i tartufi come un professionista e godere appieno del loro sapore unico e prelibato.
Domande frequenti
- Posso affettare i tartufi senza un affetta tartufi? Sì, puoi usare un coltello affilato, ma l’affetta tartufi è lo strumento migliore per tagliare il tartufo in modo uniforme e preciso.
- È necessario pelare il tartufo prima di affettarlo? Non è necessario, ma se vuoi rimuovere la parte esterna del tartufo (che è più dura e meno profumata rispetto alla parte interna), puoi usare una pelapatate.
- Qual è il miglior modo per conservare i tartufi freschi? I tartufi freschi devono essere conservati in un contenitore ermetico in frigorifero, o utilizzare il Tuber-Pack contenitore specifico per il tartufo fresco.
- Per quanto tempo posso conservare i tartufi affettati? I tartufi affettati durano circa 2-3 giorni in frigorifero, ma il loro sapore e aroma si riducono dopo qualche ora.
- Qual è il miglior tipo di tartufo per l’affettatura? Tutti i tartufi sono adatti per l’affettatura, l’importante che siano maturi, profumati, ben arrotondati e privi di difetti.
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